Liguria

Sindaco,siamo poveri, scuola dopo voto

Primo cittadino a Toti, impegno economico troppo gravoso

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 26 AGO - Il Comune è 'povero' e deve razionalizzare le risorse. Per questo il sindaco di Lavagna, comune da 12 mila abitanti nella città metropolitana di Genova, ha scritto al governatore Toti e all'assessore regionale Cavo per chiedere di "posticipare a dopo le elezioni la data di inizio dell' anno scolastico".
    Una richiesta che, scrive il sindaco di Lavagna Mangiante "si rende necessaria in quanto l'attuale organizzazione determinerebbe un sostanziale e gravoso impegno economico e organizzativo per l'Amministrazione Civica che si troverebbe a dover dar avvio all'attività scolastica per poi interromperla dopo qualche giorno per organizzare l'attività elettorale. Tale organizzazione - prosegue Mangiante - arrecherebbe danno sia all'attività scolastica che alle risicate risorse economiche dell'Ente Locale". (ANSA).
   

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