"Voglio tornare all'asilo", "Meno partite, più scuola": sono alcuni dei cartelli lasciati da un centinaio di genitori, con i loro figli, stamani in protesta davanti al Comune della Spezia contro la decisione di prorogare la sospensione dell'attività scolastica fino a lunedì a causa dell'aumento dei contagi sul territorio spezzino. "Fino a pochi giorni fa le scuole erano aperte come campi estivi e ora sono chiuse - hanno detto -.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha ricevuto una delegazione di genitori che stamani hanno protestato sotto al Comune per la nuova proroga dell'avvio dell'anno scolastico a causa del numero di contagi sul territorio spezzino. "Ho sottolineato le ragioni di una scelta difficile ma che è stata dettata dal solo interesse della salute di ogni famiglia e bambino. Purtroppo - ha spiegato Peracchini - nel Comune della Spezia, alla vigilia della ripartenza scolastica del 14 settembre, la percentuale fra i tamponi fatti e i positivi riscontrati era del 14%, mentre la media nazionale era del 1,5%. Numeri inaccettabili e che non potevano certamente essere ignorati. Con lo stesso criterio è stata valutata la percentuale tra tamponi e positivi che a oggi sussiste sul nostro territorio e, con le stesse motivazioni, è stato ritenuto prudenziale rimandare ancora. Rimandare l'avvio scolastico è una scelta impopolare, ma chi governa non può guardare al consenso del minuto". Alla Spezia, a ieri, i positivi tra capoluogo e provincia erano 1070 con 79 ospedalizzati e 8 malati in terapia intensiva. Nel quartiere Umbertino del capoluogo sono in vigore norme molto restrittive come il divieto di assembramento. In tutta la provincia è obbligatorio l'uso della mascherina sempre. A Spezia è stata imposta la chiusura dei circoli ricreativi, mentre i locali possono restare aperti fino a mezzanotte. E vista la situazione il sindaco Peracchini stamani ha firmato una nuova ordinanza che annulla il mercato settimanale e tutti i mercatini che erano previsti in questo weekend. Il divieto riguarda il mercato settimanale di venerdì in via Garobaldi, sospeso da due settimane e il mercato dei produttori agricolo che era previsto domenica in piazza Brin. Sospeso anche il mercato degli hobbisti previsto in via Venego questo sabato.