Il momento delicato, con i morti in aumento a Genova a causa del Covid e una impennata di funerali, passati da una media di 35 al giorno a 50, ha spinto l'Azienda di servizi funebri del Comune ad azzerare la campagna di pubblicità che sarebbe dovuta partire a novembre.
"L'emergenza che tutti i cittadini stanno affrontando ci tocca direttamente - ha spiegatoFranco Rossetti, dirigente amministrativo di Asef -.
L'amministratore unico Maurizio Barabino evidenzia "l'improvvisa impennata della mortalità che si registra dalla metà del mese di ottobre a Genova" per "la nuova fase aggressiva della pandemia di covid-19" che porta "ad azzerare la campagna pubblicitaria".
Intanto, l'azienda annuncia che è di circa mezzo milione di euro l'ammontare delle erogazioni che la partecipata verserà nelle casse comunali. Fondi destinati in larga misura al riordino e alla manutenzione dei cimiteri cittadini, trentacinque in tutto sul territorio genovese, e alla gestione delle emergenze che si prospettano nell'immediato futuro.
C'è Covid,stop pubblicità funerali
Partecipata Comune Genova: 'Emergenza ci tocca direttamente'