Liguria

Dpcm: sindaco S.Margherita, una risorsa arrivi da zone rosse

Tigullio, riparte dibattito su 'invasione' come a primo lockdown

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE, 05 NOV - Così come alle soglie del primo lockdown di marzo, anche in queste ore in Riviera si assiste al dibattito tra chi grida al lupo temendo una "invasione" di abitanti del nord Italia che si trasferiscono al mare nelle seconde case, approfittando di smart working e didattica a distanza. Sulle piazze virtuali ci si divide tra chi non ci trova niente di male e chi invece non vuole sentir parlare di "invasione" soprattutto da chi proviene da zone rosse. Una migrazione che allo scoccare della mezzanotte diventerà illegale. A Santa Margherita Ligure, patria del turismo lombardo, si contano 5 mila seconde case e molte, effettivamente, in queste ore si presentano con finestre e tapparelle aperte.
    "Non ci trovo niente di male, anzi credo possa essere una risorsa per il nostro tessuto commerciale in un periodo difficile - puntualizza il sindaco Paolo Donadoni - ribadisco la posizione assunta a marzo: chiunque è ben accetto purché rispetti le regole. Santa Margherita Ligure è accogliente ma è anche una comunità che affronta insieme le difficoltà, cittadini e ospiti. Ognuno deve fare la sua parte, essere responsabile e mantenere atteggiamenti prudenti". (ANSA).
   

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