(ANSA) - GENOVA, 08 NOV - "Vogliamo chiedere che sia preso
subito un provvedimento perché in pronto soccorso, Rsa,
ospedali, siano autorizzate persone, anche volontarie ma
qualificate, a tenere i contatti audiovisivi possibili tra i
ricoverati e i familiari". Con queste parole, monsignor Marco
Granara, rettore del Santuario di Nostra Signora della Guardia,
ha affidato ai social quella che lui stesso definisce "una
proposta urgente".
"Medici e paramedici stanno facendo già miracoli, non si può
attribuire loro anche questo non secondario compito che non è
solo umanitario ma è anche terapeutico", sottolinea Granara
dicendo che "diverse persone si sono dette disponibili a un
compito simile anche gratuitamente basta che non siano
'tollerati' negli ambienti ma ben collocati nel ruolo con
appositi regolamenti, protocolli di sicurezza, fornendo
protezioni e dispositivi tecnologici per consentire un corretto
e costante rapporto tra ricoverati e familiari". (ANSA).
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