(ANSA) - GENOVA, 04 DIC - E' morto ieri per Covid Gian Luigi
Rocco, noto psichiatra forense genovese, 71 anni. Era ricoverato
da un mese all'ospedale Galliera di Genova.
Diceva che se vai in tv, non segui i pazienti. O fai la
soubrette o fai il medico, il clinico". Sono molti i casi anche
celebri in cui Rocco era intervenuto in tribunale per una
perizia. Uno degli ultimi riportati alle cronache è stato forse
quello dell'omicidio nel savonese della 21enne Janira D'Amato
per cui è stato condannato all'ergastolo Alessio Alamia. Ma, più
indietro negli anni, anche nel caso del 'maniaco dell'ascensore'
a Genova tra il 2005 e il 2006.
"Mio padre sarebbe ancora vivo e probabilmente, nonostante una
forma scadente e un girovita abbondante, lo sarebbe stato per i
prossimi 20 anni se non ci fosse stato e se non si fosse preso
il Covid - sottolinea oggi il figlio -. Perché mio padre diceva
che stava attento, ma riceveva i pazienti. Che metteva la
mascherina, ma andava in Tribunale. Che insomma, non poteva
stare in casa, aveva cose da fare, persone da vedere". (ANSA).
Covid: morto psichiatra forense Gian Luigi Rocco
Perizie anche in casi noti, era ricoverato da un mese a Genova