(ANSA) - IMPERIA, 16 DIC - "Traditi dalle istituzioni": è lo
slogan della manifestazione di protesta dei magistrati onorari e
precari della 'giustizia'. Proteste, sottoforma di flash mod si
sono tenute a Imperia e a Genova davanti ai tribunali. I
manifestanti chiedono il riconoscimento di diritti e dei
compensi per la quantità di lavoro svolto nelle aule. "E' Una
situazione indecorosa per i magistrati onorari - spiega Andrea
Saccone, giudice onorario al tribunale di Imperia e tra gli
organizzatori del presidio - ai quali non sono piaciute le frasi
del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, che il 19
novembre, rispondendo ad un'interrogazione, ha detto che la
magistratura onoraria ha la finalità di contenere il numero dei
togati, pena la perdita di prestigio e la riduzione delle
retribuzioni della magistratura professionale". L'iniziativa è
scattata, dopo che un testo di riforma della materia, in
Commissione Giustizia al Senato, è stato rinviato a gennaio
2021. "Il testo della riforma, peraltro, tende a precarizzare
ulteriormente la categoria - spiega Saccone - sommando il
rapporto di lavoro onorario a quello autonomo, contrariamente a
quanto dettato dalla recente sentenza della Corte di Giustizia
Europea che, nel luglio scorso, ha riconosciuto ai magistrati
onorari italiani la qualifica di lavoratori subordinati". I
magistrati onorari sono scesi in piazza con una rosa gialla e un
codice alla mano. A Imperia, in segno di solidarietà è anche
uscito il presidente del tribunale, Edoardo Bracco. (ANSA).
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