(ANSA) - GENOVA, 14 GEN - Aggressioni e vandalismi nel
quartiere di Sampierdarena, il presunto autore, un camerunense
di 38 anni, finisce in carcere. La Polizia locale ha eseguito
l'ordine di custodia cautelare emesso dal gip su richiesta del
procuratore aggiunto Paolo D'Ovidio.
Lo straniero fuggì, ma grazie alla descrizione era stato
identificato. L'uomo era già stato denunciato per una serie di
danneggiamenti di veicoli, portoni e beni di attività
economiche. Dopo settimane di ricerche, gli uomini della Polizia
locale del reparto Giudiziaria hanno individuato il luogo dove
andava a nascondersi: una baracca sotto area di cantiere vicino
alla rampa in discesa della sopraelevata. Lì è stato trovato e
fermato per eseguire la misura del gip. Lo straniero è stato poi
condotto in carcere a Marassi: non ha precedenti penali, ma ha
subito in passato un Trattamento sanitario obbligatorio.
Gli atti vandalici commessi negli ultimi mesi scegliendo gli
obiettivi casuali avevano generato apprensione a Sampierdarena.
L'Assessore alla Sicurezza, Giorgio Viale, si è complimentato
con la Polizia locale. "Fermare questo soggetto era un atto
dovuto nei confronti dei cittadini". (ANSA).
Aggressioni e vandalismi a Sampierdarena, un arresto
Danneggiava senza motivo auto, portoni, negozi