Una donna di 50 anni residente in Valle Crosia (Imperia) è stata condannata a 8 mesi di reclusione per "illecite interferenze nella vita privata": la donna aveva fatto installare una microspia nell'auto del compagno, sospettato di tradimento. Il giudice Francesca Minieri di Imperia ha applicato la misura condizionale, subordinata al pagamento di mille euro di provvisionale e duemila euro di spese legali.
Cimice nell'auto del compagno per scoprire tradimento, condannata
Con la condizionale subordinata alla provvisionale