(ANSA) - GENOVA, 23 GEN - «Nuove povertà emergono. Lavoratori
sfruttati perché precari, sottopagati e trattati con forme di
neo schiavismo».
Per il sacerdote, il problema non è come mangiare, grazie alle
associazioni che distribuiscono pasti, "il vero problema che
rischia di esplodere a breve è quello degli alloggi. Dall'inizio
del lockdown, sono state almeno dieci le persone che Non mi era
mai capitato". Il parroco di Santa Zita, sottolinea anche che
sono diversi i commercianti costretti a chiudere perché non
riescono più a pagare l'affito del fondo dove hanno l'attività
per il calo degli incassi legati alla pandemia. «Come ha
denunciato il Papa nell'enciclica 'Fratelli tutti' - ha concluso
- la politica deve tornare a governare il mercato. Questo non
vuol dire mettersi contro il mercato ma è necessario che governi
economia e finanza a livello internazionale con organismi che
abbiano poteri coercitivi e non solo esortativi. Servono persone
con cuore grande che sappiano fare scelte di giustizia». (ANSA).
Crisi: chiesa Genova,rischio neo schiavismo per nuovi poveri
Politica governi economia anche con strumenti coercitivi