Tre croupier del Casinò di Sanremo sono stati condannati oggi in primo grado dal giudice Antonio Romano di Imperia a 3 anni di reclusione per furti di fiches. Si tratta del processo bis sui furti ai tavoli verdi del Casinò di Sanremo dopo l'inchiesta, coordinata dall'allora procuratore di Sanremo Roberto Cavallone, che culminò nel 2012 con un blitz della polizia postale. I condannati sono Emiliano Cappello (3 anni), Giuseppe Caruso (3 anni) e Giuseppe Ricca (3 anni e 5 mesi). Si è arrivati al processo bis in quanto la Corte di Appello accolse l'eccezione di nullità del processo di primo grado, per il quale si era proceduto in Appello. Nel minino finirono anche altri tre croupier due dei quali patteggiarono: Andrea Baracchini (4 anni) e Luigi D'Armi (3 anni e 8 mesi), mentre un terzo, Stefano Covatta (3 anni), ottenne una messa alla prova. I fatti risalgono al 2011: croupier e controllori comunali vennero sorpresi dalle telecamere mentre si appropriavano delle fiches.
(ANSA).
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