(ANSA) - GENOVA, 13 MAR - Un lungo applauso ha salutato
questa mattina Marco Sciaccaluga al termine dell'affettuosa
cerimonia laica organizzata dal Teatro di Genova per dire addio
a un grande protagonista della cultura non solo genovese di
questi ultimi cinquant'anni. Persone contingentate in sala, ma
tanti amici e semplici spettatori fuori, davanti alla Corte a
seguire su uno schermo.
Un'elegante melodia per flauto composta da Andrea Nicolini ed
eseguita dal fratello Gianluca Nicolini, cugini di Sciaccaluga,
ha introdotto i diversi omaggi e le diverse testimonianze.
Intervallate da un'altra esecuzione musicale da parte di
Francesca Barberis, nipote di Sciaccaluga ("Let it be" degli
amatissimi Beatles). Alice Arcuri ha letto un Sonetto di
Shakespeare, Roberto Alinghieri un testo di Bukowski/Dante,
Fabrizio Careddu un passo dall'Enrico V di Shakespeare (la morte
di Falstaff: lo stesso Sciaccaluga aveva espresso il desiderio
che venisse riproposto al suo funerale), il figlio Carlo un
capitolo da un romanzo di Dickens. Accanto alle letture, le
testimonianze degli amici di scuola e di Tullio Solenghi mentre
Federico Vanni e Eros Pagni hanno inviato un loro pensiero non
potendo essere presenti. In chiusura, dopo i saluti della
famiglia (i figli Carlo, Giovanni e Caterina e la compagna
Lucia), è stato proiettato un bel video in cui Sciaccaluga ha
parlato del "lieto fine" con la sua solita verve e quella ironia
che lo ha sempre caratterizzato. Il presidente del teatro
Alessandro Giglio ha letto un messaggio del ministro
Franceschini. (ANSA).
Teatro: per l'addio a Sciaccaluga Shakespeare e i Beatles
Cerimonia laica al Teatro di Genova.I saluti di Solenghi e Pagni