(ANSA) - GENOVA, 19 APR - Riqualificare la "cerniera" tra il centro storico e il resto della città ma anche risolvere problemi di degrado nei "vicoli", riorganizzare i varchi urbani e renderli più sicuri ma anche valorizzare aree verdi come il Parco dell'Acquasola e quello delle mura. Sono alcuni degli obiettivi del Comune di Genova che ha inviato al ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili la richiesta di finanziamento per 19 progetti per la rigenerazione urbana nell'ambito del bando Pinqua, programma nazionale per la qualità dell'abitare.
Tra gli interventi più corposi ci sono la realizzazione di un centro dell"abitare sociale" nei quartieri di Metellino e Tabarca al porto antico dove troverà spazio anche il museo del Jeans, il restauro di Mura delle Grazie e di Galleria Mazzini, e il recupero del parco di valletta Carbonara all'Albergo dei Poveri. La risposta del ministero è prevista in 90 giorni.
"Questo è il secondo bando Pinqua a cui partecipiamo - dice l'assessore al Centro Storico Paola Bordilli - il primo per quasi 16 milioni era incentrato sulla zona del Ghetto e di Pré questo ha una visione più ampia". L'assessore all'Urbanistica Simonetta Cenci aggiunge: "La proposta è un mix di azioni che hanno come obiettivo la riqualificazione di una porzione estesa della città, partendo dal costruito e senza consumo di nuovo spazio". Per i 19 progetti è stata fondamentale la collaborazione di Università e ordine degli Architetti. "Il valore aggiunto dell'operazione è stato proprio la capacità dell'amministrazione di sapere dialogare con altre istituzioni", sottolinea l'assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi. Alla presentazione anche il rettore Federico Delfino: "Nell'ambito della trasformazione dell'Albergo dei Poveri in un campus vero e proprio con residenze e servizi, la sistemazione del parco permetterà una relazione più aperta con la città".
(ANSA).
Rigenerazione urbana di Genova, 19 progetti per 88 milioni
Comune con Università e Ordine architetti partecipa bando Pinqua