(ANSA) - GENOVA, 01 MAG - Nel primo sabato dalle riaperture
si è ripopolato il suggestivo borgo sul mare di Boccadasse a
Genova. Nessuna ressa, però, anche la giornata fredda, con il
cielo coperto.
Segnala le forti criticità legislative anche Alessio Pastine,
presidente del Civ di Boccadasse e titolare del ristorante la
Strambata e dell'hamburgheria StramBurger, sempre in posizione
strategica nello storico borgo, un tempo di pescatori, oggi meta
del tempo libero per molti genovesi e non solo. "Oggi purtroppo
il tempo non è stato dalla nostra - dice Pastine -. A Boccadasse
la gente c'era ma non era affollato come nei giorni di sole".
"Il problema dei Dpcm sono i codici ateco - racconta ad esempio
-. Io ho due attività. Come bar spiaggia ora posso servire dalle
18 alle 22 solo chi sta seduto, mentre chi ha codice ateco con
cucina può servire anche da asporto fino alle 22. Al momento
dobbiamo sperare in un coprifuoco leggermente posticipato",
segnala sottolineando anche con orari allargati "si evita anche
l'effetto imbuto". (ANSA).
Covid: torna a riempirsi il borgo di Boccadasse a Genova
'Molta voglia uscire, 'peccato maltempo', 'leggi non aiutano'