(ANSA) - GENOVA, 06 MAG - A 25 anni dalla morte di Nada
Cella, la giovane donna trovata agonizzante nello studio del
commercialista dove lavorava, a Chivari, la procura trova nuovi
elementi per provare a risolvere il caso rimasto senza
colpevoli. Sono alcuni profili di dna femminili e maschili
trovati sulla camicetta della donna e sulla sedia dell'ufficio
ma anche una impronta papillare.
Nada Cella aveva 25 anni e venne uccisa la mattina del 6
maggio del 1996 in un appartamento di via Marsala a Chivari,
dove aveva lo studio il commercialista Marco Soracco che venne
indagato e poi prosciolto. La giovane donna venne colpita alla
testa con un oggetto pesante che non è stato mai ritrovato
(ANSA).
Omicidio insoluto a Chiavari, dopo 25 anni nuovi esami
Il caso di Nada Cella, trovata morta nello studio dove lavorava