Liguria

Santa Margherita, ritrova due antiche vie dopo il restauro

Sono tra il convento dei frati e Villa Durazzo

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE, 17 AGO - A Santa Margherita Ligure tornano percorribili via ai Cappuccini e salita San Giacomo. Dopo un intervento lungo e approfondito di messa in sicurezza, restauro e recupero, la città si riprende un pezzo di storia e un collegamento pedonale importante tra San Giacomo di Corte e i Giardini a Mare.
    Le due vie, che corrono lungo i perimetri del convento dei frati cappuccini e di Villa Durazzo, erano state chiuse nel 2013 per motivi di sicurezza: il muro del convento dava segni di cedimento, a causa delle alberature e della spinta proveniente dal terreno, così come il passaggio a mare di Villa Durazzo, sovrastante, non garantiva l'incolumità ai passanti.
    L'intervento, in collaborazione con la Sovrintendenza di Genova, rientra nel più ampio progetto di restauro e recupero che riguarda il portale a mare e porticato di Villa Durazzo. Sotto a salita San Giacomo tolto il cemento, è riemersa l'antica mattonata che è stata ripristinata integrando con nuovi mattoni le parti mancanti. "La prossima riapertura sarà quella del portale che stimiamo per novembre di quest'anno", spiega in una nota Caterina Gardella, architetto della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Genova. "Per la messa in sicurezza dei muri perimetrali è stato necessario piantare dei pali lungo il perimetro 'spanciato' - dice Giuseppe Manca, architetto del Comune di Santa Margherita Ligure - mentre per il recupero del camminamento in mattoni è stata utilizzata una tecnica la meno invasiva possibile, tanto che quasi non si vede che la via è stata oggetto di intervento".
    "Oggi è un bel giorno per Santa Margherita Ligure - conclude il sindaco Paolo Donadoni - riapriamo due antiche vie con un restauro conservativo che ne valorizza la storicità. E assisteremo entro l'anno alla riapertura del portale a mare di Villa Durazzo. È una grande soddisfazione frutto di un lavoro di squadra tra la Sovrintendenza di Genova e gli Uffici comunali.
    Un ringraziamento va anche a Regione Liguria e ai tecnici e operai che hanno lavorato in questi cantieri". (ANSA).
   

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