(ANSA) - GENOVA, 08 SET - Le stime parlano di una flessione
del 10% per la vendemmia in Liguria nel 2021, secondo il report
presentato da Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini nella
nostra regione la raccolta si dovrebbe attestate intorno ai
36mila ettolitri con un passo indietro allo scorso anno quando
erano stati 40mila. "In Liguria la vendemmia si presenta
leggermente in ritardo rispetto allo scorso anno in entrambi i
versanti. La raccolta delle uve Pigato e Vermentino è iniziata,
nelle zone più prossime al mare, nella prima decade di
settembre, per poi proseguire nella seconda decade nelle aree
più interne e con la raccolta del Rossese. L'alternanza
climatica e alcuni periodi estivi caratterizzati da picchi di
caldo anomalo generano preoccupazione nel contenimento
dell'oidio e degli insetti. La qualità delle uve è generalmente
buona con gradazioni medio alte e con quadri aromatici
interessanti", si legge nell'analisi relativa alla nostra
regione. Un calo in linea però con le previsioni in tutta Italia
dove soltanto Calabria, Campania e Sicilia faranno segnare una
crescita rispetto alla Vendemmia del 2020 (ANSA).
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