(ANSA) - GENOVA, 04 NOV - Il Consiglio superiore dei lavori
pubblici ha espresso parere favorevole con prescrizioni e
raccomandazioni sul progetto di fattibilità tecnico economica
della Nuova Diga foranea di Genova. L'opera migliorerà
l'accessibilità marittima al bacino storico e alle banchine che
si affacciano sul canale di Sampierdarena, garantendo l'accesso
al porto e l'operatività di tutti i terminal del porto di Genova
in condizioni di sicurezza.
E' attesa ora la valutazione di impatto ambientale richiesta il
17 settembre al ministero della Transizione ecologica, mentre il
2 novembre scorso è stata indetta la Conferenza dei Servizi
decisoria. Conclusa la fase approvativa, verrà pubblicato
l'avviso esplorativo finalizzato a individuare e selezionare gli
operatori economici interessati a partecipare alla procedura
negoziata per l'affidamento dell'appalto integrato complesso che
comprende la progettazione definitiva ed esecutiva e
l'esecuzione dei lavori.
"La nuova Diga foranea di Genova rappresenta un'opera
fondamentale per migliorare l'accessibilità marittima
meridionale al Corridoio Ten-T Reno - Alpi, come più volte
affermato nei principali documenti di politica dei trasporti
dell'Unione Europea" - ha detto il presidente dell'Adsp Paolo
Emilio Signorini -. Per realizzare la nuova Diga abbiamo scelto
il percorso progettuale e autorizzativo più scrupoloso, data la
complessità dell'opera, la sua rilevanza per il futuro del porto
e il costo significativo"
"Auspichiamo un iter amministrativo velocissimo ed efficace", ha
affermato il sindaco Marco Bucci segnalando come ancora una
volta il 'Modello Genova' si sia dimostrato efficace. Con Terzo
Valico, e Gronda la diga consentirà "al nostro sistema portuale
di diventare più efficiente, più moderno e capace di movimentare
quantitativi sempre maggiori di merci e persone, potendo così
fare concorrenza diretta agli scali del Nord Europa", ha detto
il presidente della Regione Giovanni Toti. (ANSA).
Diga Genova: ok da Consiglio superiore dei lavori pubblici
Con prescrizioni e raccomandazioni su progetto fattibilità