La decisione sui rinvii a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi potrebbe arrivare la prossima primavera inoltrata. Dopo l'udienza del 24 novembre, infatti, la giudice Paola Faggioni dovrà rinviare ancora di una decina di giorni per consentire la citazione dei responsabili civili.
Udienza preliminare rinviata al 24 novembre nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi. Il giudice si è riservata sull'ammissibilità delle ultime parti civili e sulla citazione dei responsabili civili (gli enti che risarciranno in caso di condanna). Alla prossima udienza, dunque, si dovrebbe sapere quanti parti civili verranno ammesse sulle oltre 500 che hanno fatto istanza. I legali dei 59 imputati, oltre alle due società Aspi e Spea, hanno chiesto l'esclusione.