(ANSA) - GENOVA, 19 NOV - Egle Possetti, presidente del comitato ricordo vittime Ponte Morandi, si scaglia contro gli ingegneri che, durante un convegno specializzato, organizzato dall'associazione internazionale Iabse, hanno sostenuto che le cause del crollo del viadotto Polcevera sono ancora tutte da chiarire. "Dove vogliono andare i professionisti dell'ingegneria? - attacca Possetti - non essendo professionisti del campo, ma avendo attentamente letto la perizia che ha sancito in modo inequivocabile la motivazione non possiamo che porci alcune domande sulla base di quanto riportato dalla stampa: questi illustri personaggi sanno che altri illustri colleghi indipendenti hanno già stabilito le cause del crollo mettendole nero su bianco? Sanno che dalle carte emerse era nota la pericolosità di questo ponte ed il rischio crollo conseguente? Sanno che i sistemi di controllo tipo Rimt utilizzati erano dalla seconda metà degli anni novanta notoriamente squalificati a livello internazionale? Pensiamo che andrebbe fatta una seria riflessione da parte di questo mondo sulle responsabilità morali che in alcuni casi potrebbero aver avallato comportamenti scarsamente virtuosi, e sulle lezioni realmente apprese dal crollo.
(ANSA).
Ponte Genova: Possetti contro ingegneri,chiari motivi crollo
Presidente comitato, lotteremo conto tesi fantasmagoriche