(ANSA) - IMPERIA, 28 DIC - L'inquinamento delle acque e quello acustico oltre alla presenza delle imbarcazioni, quindi di eliche e attrezzature da pesca sono i principali nemici dei cetacei che vivono nel Santuario del Mar Ligure. Lo ha detto la biologa Elena Fontanesi, vice presidente dell'associazione Delfini del Ponente, nell'illustrare il bilancio di un anno di attività.
Sessantasei i monitoraggi di ricerca nel Mar Ligure di ponente: 10 le uscite su segnalazione di delfini al largo di Imperia.
"Rispetto all'anno precedente, con 42 avvistamenti, si è registrato un netto calo di tursiopi nei mesi estivi - prosegue Fontanesi - ma soprattutto nei mesi autunnali tanto da ipotizzare un loro allontanamento dalla zona. Sono tornati in massa, invece, nel mese di dicembre. Come ogni anno le stenelle striate si posizionano al secondo posto come numero di avvistamenti". (ANSA).
A ponente netto calo di delfini in estate
La denuncia della biologa Fontanesi