(ANSA) - GENOVA, 14 GEN - Attivare in tempi strettissimi un
tavolo di monitoraggio con le Regioni interessate per elaborare
stime dei mancati redditi e predisporrei sostegni per tutti i
settori danneggiati dal provvedimento contro la peste suina. Lo
chiede Regione Liguria in una lettera firmata dal presidente
Giovanni Toti e dal vicepresidente e assessore all'Agricoltura e
alla Caccia Alessandro Piana inviata al Presidente del Consiglio
Mario Draghi e ai ministri della Salute Roberto Speranza e delle
Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli a
seguito dell'ordinanza emanata dal governo con l'individuazione
di una 'zona rossa' tra le province di Savona e Genova in cui
sono vietate per sei mesi le attività venatorie e le altre
attività all'aperto.
"La situazione della peste suina sta destando grande
preoccupazione - afferma Toti - soprattutto alla luce di un
grande mercato italiano di export della carne di maiale che vale
6 miliardi. Cercheremo di quantificare eventuali danni per
chiedere al governo adeguati ristori. Ci siamo attivati col
governo per evitare danni al nostro entroterra".
"È fondamentale - aggiunge il vicepresidente Piana -
sensibilizzare i Comuni dell'area interessata per garantire una
corretta informazione alla popolazione. La stima è che nell'area
ligure prevista dall'ordinanza, in cui ricadono 36 Comuni, ci
sia una comunità di almeno 15-20 mila cinghiali. Fortunatamente
la Peste suina non è in alcun modo pericolosa per l'uomo o per
altre specie animali ma l'uomo può essere inconsapevolmente il
vettore principale di diffusione del virus attraverso scarponi o
vestiti che sono il primo veicolo di contagio". Regione Liguria
sta già studiando una serie di possibili interventi da attuare
nelle prossime settimane: "La perimetrazione attuale della zona
rossa - aggiunge Piana - è di natura precauzionale, non appena
possibile avvieremo un monitoraggio per valutare, se non
verranno trovate carcasse di cinghiali infette, una riduzione
dell'area vietata e poi procedere con gli abbattimenti
selettivi".
Anche le forze politiche di opposizione in regione hanno chiesto
ristori per le attività danneggiate. (ANSA).
Peste suina: Liguria a Governo, tavolo di monitoraggio e ristori
'Zona rossa' tra le province di Savona e Genova