(ANSA) - CHIAVARI, 27 GEN - "Mi auguro che durante le
trattative prevalga il buon senso e si possa trovare una
soluzione condivisa. Da parte nostra c'è massima disponibilità
per trovare delle misure conservative, ma temo che alcuni
esuberi debbano essere messi in conto".
"La Lames, attuale Hi-Lex, al momento dell'acquisizione da parte
dei giapponesi era in concordato fallimentare - ricorda Pajardi
e questo ha pesato su quello che poteva essere la nostra manovra
nel reperire commesse. Inoltre per il 2022 avevamo stimato un
fatturato di 70 milioni, previsione che, a causa degli effetti
del Covid sull'automotive - calo di produzione e carenza di
materie prime, microchip su tutti - e sul ritardo della messa in
produzione dei nuovi modelli di Alfa Romeo e Maserati, la Tonale
e la Grecale - per cui abbiamo commesse importanti, abbiamo
dovuto ribassare a 40 milioni".
Oggi si terranno 3 assemblee nello stabilimento di Chiavari, una
per ogni turno, e un'ora di sciopero. Il confronto tra le parti
è appena iniziato, "l'azienda non ha ancora inviato lettere a
nessuno - conclude Pajardi - mi auguro che nei prossimi giorni
si possa ragionare insieme alla Rsu senza rigidità da parte di
nessuno e si possa trovare un accordo che vada bene per tutti".
(ANSA).
Hi Lex: Pajardi, spero in accordo che vada bene a tutti
Vicepresidente spiega difficoltà azienda,qualche esubero ci sarà