(ANSA) - GENOVA, 08 FEB - "Credo che tutto quello che ci è successo ci abbia dato uno scossone sulla capacità di essere adattabili. Eravamo bloccati su rituali e siamo riusciti a diventare flessibili, siamo diventati 'problem solvers'. Come dire, avete presente la gabbia d'acciaio di Weber? abbiamo rotto quell'acciaio". Luca Sabatini docente di sociologia all'Università di Genova, riflette così su quanto avvenuto ieri, quando ha fatto laureare una sua studentessa, Elisa Santacroce, bloccata in A26 per un maxitamponamento, via Microsoft Team. Un quarto d'ora, due domande per approfondire punti specifici della tesi su 'Il fenomeno della povertà', laurea triennale in Servizi sociali, e la studentessa piemontese, in viaggio verso Genova, ha potuto laurearsi. "Avevamo previsto le code dell'orario di punta, ma non potevamo immaginare che ci potesse essere un incidente del genere" ha detto Elisa che ha potuto comunque laurearsi "in coda". Una prima 'festa' di laurea è stata fatta in un autogrill, poi giunti a Genova rituale foto con corona d'alloro. (ANSA).
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