Dopo avere minacciato di non sostenere più il candidato appoggiato dal presidente ligure Giovanni Toti alle comunali della Spezia, tutta la coalizione di centrodestra ha invece deciso oggi di mantenere una linea comune e di convergere sul sindaco uscente Pierluigi Peracchini. È l'esito del tavolo convocato questa mattina alla Spezia con i membri del cosiddetto patto del Balilla, chiamati a decidere in vista delle prossime elezioni amministrative alla luce delle polemiche scoppiate nei confronti del governatore nei giorni scorsi.
Tra le condizioni imposte dai segretari il fatto che il sindaco non si presentasse con simbolo di Cambiamo ma con una lista civica, come cinque anni fa.
Il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovanni Grazzini ha lasciato anzitempo la riunione annunciando le sue dimissioni in contrasto con la decisione assunta. "Sono contento dell'appoggio del centrodestra alla mia candidatura con una mia lista civica, l'unica titolata col mio nome nel simbolo - ha detto Peracchini, che è intervenuto a incontro avviato -.
Ritengo fondamentale proseguire il lavoro con le forze che finora mi hanno sostenuto e sono disponibile ad accogliere tutti coloro che vorranno condividere la mia candidatura per proseguire insieme, per altri 5 anni, quanto intrapreso finora per la crescita del nostro territorio".
Comunali: C.destra non rompe con Toti, a Spezia corre Peracchini
Sindaco si candida con lista civica e non con Cambiamo