(ANSA) - GENOVA, 20 FEB - La Liguria chiude il 2021 con 11 milioni 781 mila presenze turistiche, la quasi totalità, 10 milioni 371 mila da giugno a dicembre a causa delle chiusure per il contenimento della pandemia nella prima parte dell'anno, mentre agosto e settembre hanno superato il 2019, ultimo anno prima del Covid.
"L'obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione - dice il presidente della Liguria Giovanni Toti - era quello di superare gli 8 milioni di presenze, siamo andati ben oltre le più rosee aspettative, vuol dire che siamo stati pronti a intercettare la ripresa del settore.
Se il 2021 ha fatto registrare un calo del turismo russo, americano e inglese si è registrato invece un forte aumento di tedeschi, più 11,73% pari ad una crescita di oltre 100.000 presenze rispetto a giugno/dicembre 2019. Ancora maggiore è l'incremento degli svizzeri, aumentati di circa il 30%, 148.000 presenze in più.
Ottimo anche l'incremento da Austria Belgio ed Olanda, che anche se numericamente inferiore registrano complessivamente 50.000 presenze in più sempre rispetto al 2019.
"Dai dati dell'anno - spiega l'assessore al Turismo Gianni Berrino - si può leggere che il sistema turistico ligure, tra le azioni messe in campo da Regione, sia a sostegno delle imprese con il Patto per il lavoro, sia con le campagne promozionali e il lavoro degli operatori, ha retto in maniera più che soddisfacente all'impatto del Covid . La Liguria è stata attrattiva per il turismo di prossimità, ma anche per gli stranieri dell'Ue che, non avendo troppe limitazioni, hanno premiato le nostre località turistiche. (ANSA).
In Liguria 12 milioni di turisti nel 2021, 4 in più del previsto
Toti e Berrino: "Abbiamo intercettato la ripresa"