(ANSA) - GENOVA, 25 FEB - Parte da Genova il primo ricorso al
Tar contro il lockdown dei boschi a causa della peste suina in
114 comuni tra Liguria e Piemonte: a predisporlo sarà nei
prossimi giorni l'avvocato genovese Gerolamo Taccogna, a cui si
si sono rivolti alcuni fra i promotori della manifestazione di
sabato scorso in piazza De Ferrari contro l'ordinanza che vieta
qualsiasi attività all'aperto nella cosiddetta 'zona infetta'.
Il ricorso, che sarà depositato entro la prima settimana di
marzo, ha come obiettivo quello di contestare la proporzionalità
delle misure adottate:
"In base al principio di proporzionalità - spiega il legale -
i provvedimenti di natura amministrativa possono limitare i
diritti e le libertà dei cittadini solo nella misura in cui ciò
risulti indispensabile per proteggere un interesse pubblico e il
fatto che si chiudano tutti i sentieri quando è evidente a tutti
che i cinghiali non solo stanno sull'asfalto delle alture ma in
mezzo alla città rende questi provvedimenti quantomeno
eccessivi".
Parte da Genova, primo ricorso Tar contro lockdown boschi
Obbiettivo, contestare proporzionalità misure adottate