(ANSA) - GENOVA, 19 MAR - Attese 10 mila persone all'Open
Day del Deposito Officina Rotabili Storici di La Spezia
Migliarina che oggi e domani apre le porte ai visitatori per
scoprire locomotive elettriche d'anteguerra, treni a vapore,
plastici ferroviari e tante iniziative culturali. Oggi
l'apertura con il direttore della Fondazione FS Luigi
Cantamessa, il presidente di Enit Giorgio Palmucci, la
sottosegretaria alla difesa Stefania Pucciarelli, la presidente
della commissione trasporti alla Camera Raffaella Paita,
l'onorevole Manuela Gagliardi, il presidente del consiglio
regionale Gianmarco Medusei e il sindaco della Spezia Pierluigi
Peracchini.
"Qui si trova un vero esempio di archeologia industriale,
cioè la manutenzione come cento anni fa di locomotive che hanno
fatto la storia d'Italia e che oggi viaggiano per un turismo
colto, lento. Senza un impianto così, un treno a vapore, una
cento porte ma anche treni icone come il Settebello o un
Arlecchino non avrebbero motivo di funzionare" ha spiegata
Cantamessa. Esposti una cinquantina di rotabili, ma la
fondazione è proprietaria di circa 500 tra pettorine, carrozze,
automotrici, carri. "Si va dalla prima locomotiva elettrica, la
626, fino alle ultime. Abbiamo una parte di locomotive a vapore
che sono di costruzione 1900-1920. L'Italia povera di materie
prime è stata tra le prime a passare dal vapore alla trazione
elettrica. La prima linea elettrica a corrente continua fu
quella del 1928 tra Benevento e Foggia. È riannodare una storia
del Paese non solo per gli appassionati".
Il deposito verrà restaurato e migliorato con il Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza. "Abbiamo grandi progetti -
aggiunge Cantamessa -, vorremmo realizzare una copertura e una
piazza in cui si fa la manutenzione dei treni storici ma con dei
corridoi in cui chiunque può entrare. Sarà un museo dinamico,
non polveroso". Tra i pezzi più interessanti, oltre alle
locomotive a vapore, c'è una "locomotiva concepita per treni
rapidi 428 226, è più o meno la macchina che Germi nel film Il
Ferroviere in pieno Neorealismo faceva guidare al macchinista.
Una delle più belle locomotive mai concepite, razionaliste,
degli anni Trenta". (ANSA).
Apre Deposito treni storici della Spezia, attese 10mila visite
Esposti decine di convogli. C'è la storia da vapore a elettrico