Liguria

Industriali Spezia chiamano il calcio per promuovere formazione

Difficoltà a reperire ragazzi che vogliano fare i corsi

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 31 MAR - Gli industriali spezzini si rivolgono al calcio per riuscire a promuovere i propri corsi di formazione e offrire risorse umane preparate alle aziende.
    Succede alla Spezia, dove Confindustria ha stretto un accordo con lo Spezia Calcio per riuscire a intercettare una fascia d'età, quella giovanile, molto ricercata dall'industria nautica e meccanica in particolare. "C'è una difficoltà oggettiva nel reperire ragazzi e ragazze che vogliano fare i corsi attivati sul territorio, che peraltro portano nella maggior parte dei casi direttamente al mondo del lavoro e con contratti a tempo indeterminato - ha spiegato Giorgia Bucchioni, presidente dell'ente di formazione Cisita -. Sono tutti corsi gratuiti, condotti da persone competenti, che potrebbero avere più partecipanti di quanti ne pensano oggi. Attraverso lo Spezia Calcio e i suoi canali contiamo di avere una voce diretta verso i giovani e le loro famiglie".
    Lo sa bene Sanlorenzo Yacht, tra i leader mondiali nel proprio settore, che ha creato una propria academy per costruire personale qualificato. "Nella nautica c'è bisogno di incrementare la forza lavoro, ma c'è difficoltà a reperire persone valide - spiega Paolo Bertetti, vicepresidente R&D del cantiere -. La soluzione è portare a bordo ragazzi e ragazze sempre più preparati, evitando la dispersione. Ce ne sono tanti che non trovano la strada giusta e perdono entusiasmo troppo presto".
    Se la difficoltà nel far conoscere i percorsi professionalizzanti ai giovani è generalizzata, aspetto di dettaglio è il fatto che solo il 10% di chi si affaccia a questo tipo di formazione è di sesso femminile. "Siamo sensibili ai temi sociali ad ogni livello - ha assicurato Gianluca Parenti, responsabile comunicazione dello Spezia Calcio - e quelli dell'occupazione giovanile in particolare modo. Non mancheremo di fare la nostra parte". (ANSA).
   

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