(ANSA) - GENOVA, 01 APR - Prima diffida legale partita da una
residenza sanitaria assistenziale privata accreditata di Genova
nei confronti di Regione Liguria e Alisa (Azienda ligure
sanitaria) con la richiesta di rimborso dei costi straordinari
sostenuti nel 2020 per far fronte all'emergenza Covid. Un atto
legale arrivato sulle scrivanie dei vertici della sanità
pubblica ligure, accompagnato da una proposta transattiva per
risolvere la vertenza che si profila.
L'Azienda ligure sanitaria ha quindi deliberato l'affidamento di
un incarico ad un professionista esperto esterno per esaminare
la proposta della rsa privata di Genova con l'obiettivo di
raggiungere "la migliore composizione delle rispettive pretese e
prevenire analoghe richieste da altri soggetti". Tutto in
accordo con la Regione che attraverso il direttore del
dipartimento Salute e Servizi sociali ha espresso il nulla osta
alla richiesta di assistenza legale stragiudiziale. (ANSA).
Covid: rsa privata chiede rimborsi extracosti 2020 a Alisa
Prima diffida da struttura accreditata di Genova