(ANSA) - GENOVA, 15 APR - Saranno processati con rito
abbreviato i tre imputati per la morte di Roberta Repetto,
l'insegnante di 40 anni a cui fu asportato un neo sul tavolo da
cucina del centro olistico Anidra di Borzonasca. La donna, che
aveva un melanoma, fu curata per due anni con tisane zuccherate
e meditazione e morì a ottobre del 2020 all'ospedale San Martino
di Genova dove era arrivata ormai in condizioni disperate.
A chiedere il rito alternativo sono stati il 'santone' del
centro Anidra, Paolo Bendinelli, il medico bresciano Paolo Oneda
e anche la psicologa Paola Dora, compagna di Oneda e presente
all'operazione. Tutti e tre sono accusati di omicidio volontario
in concorso. Il processo comincerà il 28 giugno: quel giorno
Oneda e Dora hanno chiesto di essere interrogati. Bendinelli,
invece, difeso dall'avvocato Alessandro Vaccaro, ha deciso di
non sottoporsi all'esame. Sempre il 28 giugno il gup deciderà
sul rinvio a giudizio di Teresa Cuzzolin, responsabile legale di
una delle aziende collegata al centro Anidra, imputata insieme a
Bendinelli di circonvenzione di incapace. Per la procura
Cuzzolin Bendinelli, "abusando delle condizioni di inferiorità
psichica" della Repetto "la inducevano a elargizioni per
complessivi 120 mila euro" in parte a favore del centro Anidra e
"in parte a favore di Cuzzolin Teresa".
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, coordinati dal
pubblico ministero Gabriella Dotto, Repetto era stata operata
nel centro Anidra, su un tavolo della cucina, senza alcuna
anestesia e senza che il nevo fosse analizzato. La donna (i cui
familiari sono assistiti dagli avvocati Giuseppe Sciacchitano e
Andrea Andrei) aveva iniziato a stare male pochi mesi dopo ma
era stata curata con tisane e meditazione fino alla morte. La
procura, prima della morte di Roberta, aveva già avviato una
indagine sospettando che la dottoressa Dora indirizzasse ragazze
fragili nel centro dove poi venivano plagiate per partecipare a
rapporti di gruppo, per donare ingenti quantità di soldi e
lavorare gratis per il centro. (ANSA).
Morta dopo asportazione neo: guru e medici chiedono abbreviato
Il processo partirà il 28 giugno