(ANSA) - GENOVA, 03 MAG - Più di 4,3 milioni di tonnellate di
merci: è quanto movimentato dai porti di Spezia e Marina di
Carrara nel primo trimestre del 2022. Cifre positive con il
porto toscano in forte espansione.
"I due porti sono punti di riferimento per aziende italiane
ed estere - commenta il presidente Mario Sommariva -. I
programmi che come Authority stiamo implementando sono rivolti
ad aumentare l'efficienza logistica dei nostri porti,
riducendone sempre più l'impatto ambientale e promuovendo
occupazione qualificata. Lavoriamo anche in prospettiva della
nostra Zona Logistica Semplificata, che una volta insediata
comprenderà importanti aree logistiche, da Santo Stefano Magra
alla provincia di Parma, mettendo i nostri porti al servizio di
un importante e complesso sistema economico multiregionale".
Le rinfuse liquide nel porto della Spezia hanno subito una
flessione di oltre il 50 per cento, con una ripresa attesa già
da aprile. Alla Spezia aumenta il traffico contenitori dello
0,7%, con una accelerata nel mese di marzo. Più 2,4% nel porto
spezzino per il traffico gateway, che ha raggiunto nel trimestre
321.230 TEU, mentre quello da trasbordo continua a diminuire,
con una flessione del 36,1%. Aumentano i servizi intermodali del
2,5 per cento, con 2.120 i treni e 31.812 vagoni (+3,8%).
Ripresa anche per il settore passeggeri, con 15 scali nave e
20.677 croceristi.
A Marina di Carrara nel primo trimestre 2022 le performance sia
dei trasporti ro-ro che delle rinfuse solide e delle merci varie
segnano valori positivi. Movimentate 1.281.182 tonnellate
(+76,4%) di merci, di cui 389.838 rinfuse solide (+539%) e
891.344 general cargo (+34%). Il traffico Ro-ro ha movimentato
11.113 unità, segnando un importante incremento del 74,5% sul
trimestre 2021. Anche il traffico container cresce, con 23.032
Teu, + 5,4%. (ANSA).
Porti: Spezia-Carrara; 2022 inizia con boom trasporti su ferro
Spezia perde rinfuse liquide, Carrara aumenta container