La campagna per la sicurezza stradale #rispettiamoci - promossa da ACI durante il Giro d'Italia, per indirizzare verso i corretti comportamenti di guida, specie quando gli automobilisti incontrano chi pedala o i pedoni - giunge alla sua quarta edizione. Nel Comune di Genova, dove domani arriva la carovana rosa, nel 2020, nonostante la pandemia e i tanti mesi in cui la popolazione è rimasta chiusa in casa, si sono registrati 2.
In Provincia di Genova, invece, i 3.492 incidenti complessivi, che hanno causato 32 morti (in calo rispetto ai 33 del 2019), hanno coinvolto ben 188 biciclette e anche 2 bici elettriche. Un numero considerevole di decessi (9) si è registrato nella fascia oraria tra le 10 e le 13. "Il nostro è un impegno a tutto campo per promuovere e sostenere la mobilità sicura - ha dichiarato Carlo Bagnasco, presidente dell'Automobile Club di Genova -. In occasione della Giornata Europea per la Sicurezza Stradale 2022 abbiamo promosso, a fianco dell'ACI nazionale, l'iniziativa 'Disegna la tua strada sicura', grazie alla quale sono stati coinvolti gli alunni di numerose scuole primarie genovesi. Con il Comune di Genova e l'Università di Genova abbiamo lanciato da pochi giorni il progetto 'Incidente? Pensaci Prima' con l'obiettivo di favorire comportamenti responsabili e consapevol", conclude Bagnasco.
(ANSA).
ACI a Giro d'Italia per sicurezza strade, i dati di Genova
Nel 2020, 24 morti (+1sul 2019) nonostante la pandemia