(ANSA) - GENOVA, 21 GIU - E' critica ma senza picchi di
allarme la situazione idrica in Liguria. Secondo Iren,
principale gestore di acqua potabile della regione, nel 2021 la
portata complessiva degli invasi in questo periodo era di circa
36 milioni di metri cubi e oggi è di 28,5, quindi 7,5 milioni
di metri cubi in meno, pari al 21%.
La situazione più difficile è nell'Imperiese: al momento i
Comuni che hanno emanato ordinanze il divieto dell'utilizzo di
acqua per scopi non alimentari o igienico-sanitario sono 13. A
Pieve di Teco e Vasia i sindaci hanno chiuso le fontane
comunali. A Teco è consentito l'uso di soli 200 litri d'acqua al
giorno a utenza. In alcune frazioni di Sanremo l'acqua è
dichiarata non potabile. Allertata la protezione civile con le
autobotti. "Al momento i grandi invasi della regione non sono a
un livello d'allarme tant'è vero che abbiamo autorizzato anche
l'irrigazione della val Trebbia cedendo acqua ai nostri vicini
emiliani per la loro agricoltura". Secondo i dati Arpal, sono 48
giorni che non piove nell'Imperiese, 25 nel Savonese, 47 giorni
che non piove nel genovese e 24 giorni nello (ANSA).
Siccità: Liguria, criticità senza allarmi, presta acqua a Emilia
Invasi a -21% nel genovesato.Nell'Imperiese situazione difficile