(ANSA) - GENOVA, 24 GIU - Raccolta differenziata al 55,71% in
Liguria nel 2021, in aumento rispetto al 53,46% dell'anno
precedente e con un dato che segna oltre 17 punti percentuali in
più rispetto al 38,63% del 2015. La Provincia della Spezia
conferma il suo primato con il 75,12% di raccolta differenziata,
seguita da quella di Savona, al 63,55% entrambe in aumento di
circa un punto rispetto al 2020.
"Siamo cresciuti di 20 punti percentuali in sei anni di
applicazione dall'entrata in vigore della legge voluta da questa
giunta - commentano il presidente della Regione Giovanni Toti e
l'assessore al Ciclo dei rifiuti Giacomo Giampedrone - con la
radicale riforma del sistema. È un risultato straordinario. E
nonostante anche il 2021 sia stato un anno complesso a causa
della pandemia, il trend della raccolta differenziata in Liguria
continua a migliorare. Il prossimo Piano che
stiamo per varare pone come obiettivo il 67% di raccolta
differenziata entro i prossimi 6 anni".
Sono 132 (due in meno rispetto al 2020) i Comuni che hanno
raggiunto e superato il 65% della raccolta differenziata (erano
120 del 2019, 110 del 2018, 100 del 2017, 63 del 2016 e 32 del
2015): avranno diritto, a partire dal mese di luglio, allo
sgravio fiscale per il conferimento in discarica della frazione
residua, articolato in fasce di risultato, dal 30% al 70%
dell'importo base. (ANSA).
Rifiuti: in Liguria raccolta differenziata al 55,71%
Bene Spezia con il 75,12%, a Genova solo 48,40%