(di Luciano Fioramonti)
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Dal 2015 decine di giovani cantanti
lirici sono entrati in carriera grazie ai contratti con
istituzioni prestigiose - dall'Opera di Vienna al Metropolitan,
da Le Monnaie a La Scala, a Zurigo, Parigi e Londra - ottenuti
subito dopo essersi messi in mostra al Concorso Lirico
internazionale di Portofino (Clip), che ogni anno vede in lizza
le nuove promesse del canto mondiale. Per l' ottava edizione, in
programma dal 19 al 24 luglio, saranno 218 i ''clippers'' tra i
18 e i 30 anni provenienti da 44 nazioni, anche da Russia e
Ucraina, che si sfideranno davanti a una giuria internazionale
di esperti di altissimo calibro, guidata dal sovrintendente
della Scala Dominique Meyer.
Il successo e gli sbocchi professionali assicurati dal
Concorso, gratuito e aperto al pubblico, promosso dall'
Associazione Bottesini e riservato ai cantanti lirici più
giovani conferma la bontà dell' idea lanciata dal suo fondatore
Francesco Daniel Donati: avere sempre una giuria composta da
soli sovrintendenti e direttori artistici ha reso Clip uno dei
banchi di prova tra i più ambiti dai nuovi talenti, pur tra le
difficoltà create ai viaggi internazionali prima dalla pandemia
e ora dalla guerra. A dare una possibilità concreta di
realizzare i loro sogni sarà il giudizio del gruppo di esperti
di lungo corso, da Peter de Caluwe, Direttore Generale de La
Monnaie di Bruxelles, a Carolin Wielpütz, Direttore Artistico
Theater an der Wien; Franziska Maria Kaiser, Casting della Royal
Danish Opera; Jonathan Friend, Consulente Artistico Metropolitan
New York; agli italiani Cristiano Sandri, Responsabile della
Programmazione Artistica del Teatro Regio di Parma; Gianni
Tangucci, Coordinatore Artistico dell'Accademia del Maggio
Musicale Fiorentino, che è responsabile delle preselezioni; e
Claudio Orazi, Sovrintendente del Teatro Carlo Felice di Genova.
(ANSA).
Clip, a Portofino il concorso lirico internazionale più giovane
Dal 19 al 24 luglio. In gara 218 giovani under 30 di 44 nazioni