(ANSA) - GENOVA, 27 GIU - Il problema della limitazione della
circolazione dei marittimi extra Ue, insieme al Covid, a Genova
nel 2021 ha ridotto dell'8% il transito e le soste degli yacht
fino a 75 metri di lunghezza. Ciò corrisponde a quattro mila
giorni in meno di permanenza (da 46 mila del 2019 a 42 mila del
2021).
Non è bastato l'emendamento approvato a maggio che estende
l'applicazione del visto di ingresso in Italia per motivi di
lavoro anche ai marittimi cittadini Extra-Ue su navi battenti
bandiera extra-Ue ormeggiate in porti italiani. "Chiediamo di
affrontare il problema affinché possa essere risolto alla radice
attraverso una nuova e corretta interpretazione, in sede
italiana ma anche in sede europea, della sentenza che ha dato
origine a un problema di competitività" dice Giovanni Costaguta,
presidente di Genova for yachting. L'associazione aveva salutato
con favore l'emendamento ma come soluzione tampone proprio in
vista di una soluzione definitiva. "Il mercato dei superyacht,
che prevede una crescita delle unità che saranno 7700 al 2030,
continua a rappresentare un'opportunità per i territori che li
ospitano, nonostante il conflitto Russo-ucraino e la crisi
energetica" ricorda Costaguta. Intanto oggi l'associazione ha
registrato l'ingresso di 4 nuovi soci che fa salire il totale a
quota 57. (ANSA).
Covid-marittimi extra Ue,Genova perde 40 mln per fuga maxi yacht
Sono mancate rispetto al 2019 4000 giorni di permanenza