Liguria

Orazi, Carlo Felice Genova guarda giovani e futuro

Sovrintendente, obiettivi? La riconquista del pubblico 'storico'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 11 LUG - "Il consuntivo 2021 si è chiuso con un utile di circa 2 milioni, una somma al di sopra del debito pregresso (1,6 milioni annui) che in base alla legge Bray dobbiamo restituire annualmente allo Stato". Il sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi parla con soddisfazione della situazione del teatro genovese, alla viglia di una stagione impegnativa e di rilancio. "Quando arrivai a Genova sul finire del 2019 - ricorda Orazi - avevo due impegni: assicurare il risanamento del teatro e ottimizzare il lavoro per rilanciare il Teatro. Nel 2021 abbiamo ottenuto l'adeguamento dell'organico (92 professori d'orchestra, 60 professori del coro, 66 tecnici, 35 impiegati, 5 maestri collaboratori). E abbiamo aumentato in maniera esponenziale la produzione fino ad arrivare ai numeri di questa stagione. Gli Enti locali ci seguono con attenzione: il Comune quando sono arrivato a Genova erogava 2,7 milioni. Ora è passato a 4,5; la Regione dall'1,250 milioni del passato è salita a 2,3 nel 2021 e prevede 3 milioni per il periodo 2022-2024". Obiettivo centrale è la riconquista del pubblico "storico".
    Le due ultime stagioni hanno infatti segnato una sensibile flessione del pubblico a livello nazionale: al Carlo Felice tale calo è stato solo in parte compensato dall'iniziativa verso i giovani avviata con la sponsorizzazione di Iren: "La flessione a livello nazionale è stata causata dal covid ma anche da una situazione economica sempre più precaria - è il parere di Orazi - E' un fatto che gli abbonati storici siano in diminuzione e cercheremo di recuperarli. L'operazione con i giovani non è occasionale, ma ben strutturata e ricordo che il sindaco Marco Bucci ancora recentemente ha dichiarato che secondo lui i giovani dovrebbero entrare gratis a teatro. Ai giovani occorre dare opportunità. E i nostri vengono preparati in quanto inviamo alle scuole schede illustrative, gli studenti del liceo musicale Pertini tengono lezioni ai loro colleghi degli altri licei. E l'iniziativa sta allargandosi tanto che registriamo interesse da parte non solo degli istituti genovesi, ma anche di Rapallo, Chiavari e Spezia". (ANSA).
   

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