Liguria

Aeroporti: sindacati, stato agitazione a Genova

'Troppe lacune nell'organizzazione del lavoro'

Redazione Ansa

I sindacati hanno annunciato lo stato di agitazione dei lavoratori dell'aeroporto di Genova. "Il trasporto aereo nel suo complesso ha registrato un incremento notevole di richiesta, prevalentemente voli low-cost. In Italia, grazie agli accordi da noi sottoscritti, abbiamo tenuto il personale dipendente legato ai gestori aeroportuali, attraverso il ricorso alla cassa integrazione. Negli altri scali europei, al contrario, hanno licenziato i dipendenti, con il drammatico conseguente risultato" spiegano. Nell'aeroporto Cristoforo Colombo, le segreterie Regionali di Filt Cgil, Fit CISL e Uiltrasporti, insieme alle RSA Aziendali, hanno evidenziato "alcune lacune nella organizzazione del lavoro, rilevando contestualmente la necessità di sostituire almeno temporaneamente il personale che ha lasciato lo scalo per ragioni diverse, equivalente al 15% circa della forza lavoro".
    Secondo i sindacati serve "un piano occupazionale strutturato che traguardi il futuro. C'è la chiusura da parte della Direzione Aziendale e non c'è più il tempo utile per assumere un numero adeguato di personale temporaneo che deve essere preventivamente formato. E' evidente una carenza di organico che incide sulle lavoratrici e lavoratori in servizio, li espone a turni non congrui, a discapito della sicurezza propria e degli utenti e ad un carico di lavoro inadeguato e confuso anche nelle mansioni loro assegnate". (ANSA).
   

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