Vive in uno dei quartieri più lussuosi di Genova, Albaro, veste griffato, frequenta locali costosi, quando può sale sullo yacht di amici, ma ha chiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza. La truffa alle istituzioni le è costata una denuncia da parte dei carabinieri e ora dovrà restituire quanto ricevuto illecitamente.
Inoltre, dal monitoraggio della rete internet e dei social network, è stato possibile individuare il profilo pubblico di uno degli indagati, una donna 40enne, residente in un appartamento del noto quartiere genovese di Albaro e beneficiaria di un sussidio mensile di 500 euro, il cui elevato tenore di vita - testimoniato dalla disponibilità di borse ed abiti griffati, auto di lusso nonché dalla frequentazione di locali della movida genovese, costosi ristoranti e yacht - è risultato assolutamente incompatibile con la fruizione della misura di welfare a sostegno delle fasce più indigenti della popolazione. Sono stati tutti segnalati all'Inps per l'immediata revoca del beneficio, con efficacia retroattiva, e sono state avviate le necessarie procedure di restituzione di quanto illecitamente percepito, che si stima si aggiri complessivamente sui 350.000 euro. (ANSA).
Vive nel lusso ma ottiene Rdc, donna denunciata a Genova
Carabinieri scoprono 60 truffatori. Da restituire 350mila euro.