(ANSA) - GENOVA, 24 LUG - La classe di Eleonora Abbagnato ha
illuminato il festival di Nervi con la sua 'Giulietta'. L'ex
etoile dell'Opera di Parigi aveva in scena la figlia Julia
Balzaretti, 10 anni e tanta grinta, nei panni di Giulietta
bambina.
Lo spettacolo, ideato da Daniele Cipriani, ha posto sul
palcoscenico due pianoforti che accompagnano quasi interamente
la serata. La Abbagnato ha duettato con Michele Satriano nel pas
de deux da "Le rouge et le noir", coreografia di Uwe Scholz
ripresa da Giovanni Di Palma. Un incontro intenso, palpitante
sulle note della scena d'amore dalla sinfonia drammatica di
Berlioz "Romeo et Juliette" proposta in trascrizione per due
pianoforti.
Qualche perplessità, invece, per "Rainbow, love & peace",
coreografia di Giorgio Mancini, musiche di Bernstein dalle Danze
sinfoniche di "West side story" (ancora in trascrizione per due
tastiere). E' stata una danza inneggiante alla libertà, nella
quale ogni interprete indossa un abito dal colore diverso
evocante la luce, la natura, la vita, la serenità, lo spirito.
Bravissimi tutti gli interpreti.
Infine, "Giulietta", coreografia di Sasha Riva e Simone
Repele. Basandosi sulla partitura di Cajkovskij il coreografo ha
messo in scena due Giuliette: una Giulietta bambina che sogna il
suo Romeo e una Giulietta adulta, proiezione della bambina,
sensuale ed eterea insieme, travolta dalla passione amorosa. La
Abbagnato, bellissima, è una Giulietta travolgente, la figlia
Julia ha evidenziato numeri che fanno assai ben sperare: accanto
a loro i due coreografi si dividono fra Romeo e l'amico
immaginario che portando la piccola in bicicletta scandisce il
trascorrere del tempo. Applausi per tutti. (ANSA).
La Giulietta di Abbagnato illumina il Festival di Nervi
Convince la figlia Julia nei panni della protagonista bambina