(ANSA) - GENOVA, 01 AGO - "Oggi la direzione aziendale ci ha
comunicato che Ansaldo Energia è entrata ufficialmente in una
situazione di pre-fallimento, con i debiti che superano i ricavi
di centinaia di milioni di euro, e che se l'azionista di
maggioranza, Cassa depositi e prestiti, non ricapitalizzerà,
sarà commissariata portando i libri in tribunale, senza avere
nemmeno i soldi per pagare gli stipendi: un disastro". Così la
Fiom Cgil dopo l'incontro con l'amministratore delegato Giuseppe
Marino.
La Fiom domani mattina farà una assemblea davanti i cancelli
dell'azienda.
"Monitoriamo con grande attenzione le difficoltà di questo
momento - spiega Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl
Liguria commentando l'incontro - ma siamo consapevoli delle
possibilità di sviluppo rispetto al futuro: Ansando Energia con
le turbine a turbo gas, Ansaldo Nucleare definita energia Green
e la nuova azienda Ansaldo Green TEAC possono avere un ruolo
significativo nel mercato delle rinnovabili e nel business degli
accumulatori di energia. Cdp, come azionista di maggioranza,
deve credere in questo gruppo leader nel campo dell'energia e
deve immettere nuove risorse economiche per progettare un futuro
che può essere di rilievo".
"Siamo rimasti stupefatti dalla leggerezza con il quale è
stato presentato un piano industriale che crea solo esuberi
strutturali - specifica Antonio Apa, coordinatore della Uilm
Liguria - dimostrando ancora una volta di non incidere sui
problemi reali strutturali della società. La Uilm ha rigettato
questa ipotesi, totalmente irricevibile sia sul piano
industriale che finanziario in quanto non da soluzione ai
problemi strutturali della società, l'unica scorciatoia che
hanno evidenziato è quella di licenziare i lavoratori". (ANSA).
Ansaldo Energia: sindacati, non la faremo chiudere
(v. 'Ansaldo Energia: semestre in rosso per 442'..delle 19.07)