(ANSA) - GENOVA, 13 AGO - A poche ore dalla commemorazione
della tragedia di Ponte Morandi, il sindaco di Genova Marco
Bucci ricorda la giornata del 14 agosto 2018 con un articolo per
Repubblica Genova, il ricordo di una data che, scrive, "ha
cambiato la storia della nostra città e il destino di 43 persone
e delle loro famiglie, di un intero quartiere sfollato
all'improvviso. Mentre scrivo si rianima ogni ricordo di quei
giorni, dal momento nel quale sono stato avvisato del crollo del
ponte Morandi".
"Rivivo ancora il dolore e l'angoscia per la ricerca dei
corpi sotto le macerie, per la conta delle vittime e per le
persone obbligate a lasciare le proprie case - scrive Bucci -
Ricordo i volti esausti dei soccorritori che per ore e ore
ininterrottamente si prodigavano nel portare aiuto ai feriti,
nel pietoso compito di recuperare i corpi, nel mettere in
sicurezza la zona" e "il dolore dei parenti delle vittime, che
fino all'ultimo hanno sperato di poter riabbracciare i loro
cari. È a loro, ai familiari delle 43 vite spezzate, che va
ancora una volta l'abbraccio di Genova e dei Genovesi".
Bucci ricorda che poco dopo l'evento disse che "Genova non è
una città in ginocchio", un concetto "che ribadisco ancora oggi
perché la città non si è fermata e non si è piegata alla
rassegnazione del momento nemmeno per un istante. Ha saputo
reagire compatta, solidale, forte. Lo ha fatto durante gli
immediati soccorsi - scrive ancora Bucci - nel corso dei mesi
che ci hanno separato da un lento ma serrato ritorno alla
normalità e nel corso dei 18 mesi che sono passati dall'inizio
della demolizione del Morandi fino all'inaugurazione di ponte
San Giorgio. Siamo stati modello per l'Italia e non solo. Il
modello Genova è appellativo che andrebbe applicato sì nel
ricordare una formula vincente affinché in Italia le grandi
opere possano essere realizzate con tempi giusti e costi giusti
seguendo le procedure necessarie ma anche per ricordare con
quale ritmo e straordinarie forze una comunità abbia saputo fare
fronte a un evento disastroso. A quattro anni di distanza stiamo
procedendo con la realizzazione del Memoriale in alcune delle
aree sotto al ponte. Sarà cuore pulsante di tutto il progetto
del futuro Parco, un'opera straordinaria che valorizzerà la
nostra città a perenne ricordo di quanto accaduto. Genova non
dimentica - conclude il sindaco - il 14 agosto è una data che
non scorderemo mai e che celebreremo ogni anno con la stessa
attenzione e la stessa sensibilità con la quale abbiamo vissuto
quei tragici giorni nel rispetto e per l'onore delle vittime e
della nostra città". (ANSA).
Bucci: crollo Ponte Morandi non ha piegato la città
Marco Bucci, non dimenticheremo, Memoriale sarà cuore pulsante