(ANSA) - ROMA, 26 SET - "Alcune prime, brevi considerazioni a spoglio ancora in corso. Una di carattere nazionale: non potevamo aspettarci in un solo mese, in piena estate, di consolidare una proposta politica nata in fretta, unendo esperienze diverse.
"La seconda considerazione più locale - continua Giovanni Toti - riguarda la nostra Liguria. Ancora una volta, come già era successo in parte nel 2018, il successo amministrativo del governo regionale e i successi dei tanti sindaci che fanno riferimento a questa coalizione non si trasferiscono al voto politico degli stessi elettori. Al netto dei singoli risultati, ancora da verificare, il centrodestra perde infatti circa 20 punti percentuali, sia rispetto alle passate comunali di Genova, La Spezia e di altri comuni, così come gli stessi 20 punti mancano rispetto alle passate elezioni regionali del settembre 2020. E in questo caso, anche in Liguria la lista "Noi Moderati", la più civica, per così dire, delle offerte politiche della coalizione, non raccoglie neppure lontanamente i consensi ottenuti dalla lista Toti o dalle civiche dei sindaci solo pochi mesi fa. Segno che molti elettori, che pure hanno premiato le esperienze di governo del centrodestra in regione e nei comuni, alle politiche hanno invece scelto altre opportunità. E su questo dovremo riflettere". "Comunque vada a finire - prosegue Toti- la coalizione di centrodestra manderà a Roma rappresentanti preparati e innamorati della propria terra. E di questo sono orgoglioso. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato senza risparmiarsi in questa avventura".