(ANSA) - GENOVA, 28 SET - Costumi bellissimi, monili,
ventagli finemente decorati, una ricca collezione di scarpe e
poi lettere, copioni, documenti vari. La mostra dedicata ad
Adelaide Ristori, la grande attrice dell'Ottocento, inaugurata
questo pomeriggio nel Palazzo Lomellino di via Garibaldi,
costituisce una splendida occasione per entrare nel mondo del
teatro del XIX secolo attraverso le memorie di una delle più
grandi dive di tutti i tempi.
L'inaugurazione è stata preceduta da una serie di interventi
coordinati dal presidente del museo dell'Attore, organizzatore
principale della manifestazione in quanto attento custode
dell'immenso fondo Ristori Eugenio Pallestrini: sono intervenuti
l'assessore comunale Lorenza Rosso, il dirigente Daniele Biello
per la Regione Liguria (che nel suo intervento ha accostato la
Ristori a Paganini per la loro capacità di essere grandi
promotori di se stessi, influencer ante litteram), Francesca
Imperiale (dirigente della Soprintendenza archivistica),
Alessandro Giglio (presidente del Teatro Nazionale), Giacomo
Bruzzo (in veste di padrone di casa) e infine Livia Cavaglieri
che insieme a Danila Parodi e Gian Domenico Ricaldone è la
curatrice della mostra con il coordinamento di Paola Lunardini.
Il progetto espositivo accompagna i visitatori nel racconto di
quel che è stato il teatro dell'800 e il ruolo esercitato da
Adelaide Ristori. Il materiale, esposto con gusto e
intelligenza, consente di guardare alla carriera di una grande
diva da angolazioni diverse: ci sono costumi di scena molto
eleganti, a partire dai tre per il personaggio di Elisabetta
regina d'Inghilterra, copioni con le correzioni e le annotazioni
di pugno dell'attrice. Quel che è esposto, del resto, è solo una
minima parte di quel che il museo dell'Attore conserva: 15
costumi di scena, oltre 30 mila lettere, 189 copioni
manoscritti, 810 locandine, 2.070 borderò, tanto per citare
alcuni numeri. La mostra, organizzata dal museo dell'Attore in
collaborazione con la soprintendenza archivistica (cui si deve
il recente riordino del Fondo), il comune, il teatro Nazionale e
l'Università, rimarrà aperta fino al 22 gennaio. (ANSA).
Costumi e memorie, Genova rende omaggio ad Adelaide Ristori
In mostra i cimeli della diva del teatro ottocentesco