(ANSA) - GENOVA, 03 OTT - Ha fatto prostituire la figlia di
15 anni, con la complicità del suo nuovo compagno. La donna, una
cittadina romena di 44 anni, contrattava le prestazioni con i
clienti mente il patrigno l'accompagnava agli incontri.
Le indagini della squadra mobile, coordinate dal pubblico
ministero Valentina Grosso, avevano appurato che la ragazza
(assistita dall'avvocato Paolo Scovazzi) aveva provato a
scappare di casa per due volte ma la madre l'aveva sempre
rintracciata e riportata a casa. Gli investigatori avevano
arrestato la donna nel 2021 con l'accusa di prostituzione
minorile aggravata. Gli inquirenti avevano scoperto che anche
l'altra figlia (assistita dall'avocato Nadia Calafato) era stata
costretta a prostituirsi mentre era minorenne. La donna aveva
messo un annuncio sui siti di escort e aveva presentato la
figlia come ventenne. Sempre nel corso delle indagini, gli
agenti hanno scoperto che la madre contava i preservativi per
capire quante prestazioni la ragazza effettuava al giorno.
"Tanti ne hai usati e tanti soldi devi portare" la sentono dire
al telefono gli inquirenti. La donna, però, costringeva la
figlia anche a rapporti non protetti per avere più soldi.
(ANSA).
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