E' stato arrestato l'uomo alla guida della Bmw serie X5 che nella notte tra sabato e domenica si è schiantata contromano con un camioncino sull'A10, tra Sanremo e Imperia (direzione Genova), nella galleria San Bartolomeo, in un tratto a doppio senso di marcia. E' un ucraino di 28 anni, Pavlo Bulavjtskji, e nei suoi confronti è stato emesso un ordine di arresto con le accuse di omicidio stradale, fuga dopo incidente e omissione di soccorso. Nello schianto è morto Ghenadie Ghinculov, moldavo di 56 anni residente in Italia ed è rimasta ferita una donna ucraina di 30 anni. Viaggiavano tutti a bordo del Suv. Consigliato dal proprio avvocato (Mario Ventimiglia), l'uomo si è costituito stamattina al commissariato di Sanremo; poi è stato portato in ospedale per essere medicato, essendosi procurato alcune ferite in seguito al violento impatto. Quindi, è stato di nuovo portato in caserma. "Si è costituito e ora sono in corso indagini per accertare bene la dinamica dell'accaduto e capire se la segnaletica fosse idonea - dichiara il procuratore di Imperia, Alberto Lari -. Vorremmo anche capire come ha fatto a scappare e se qualcuno lo ha aiutato, così come i motivi per cui è finito con l'auto contromano". Stando a quanto finora accertato dalla stradale sembra che la segnaletica in autostrada fosse corretta. Una ipotesi sulle cause dello schianto è che l'autista fuggito possa aver fatto abuso di alcol o stupefacenti. "Non ha reso dichiarazioni, quindi non sappiamo ancora come sono andati i fatti - afferma il legale -. Era molto spaventato e non sapeva cosa fare". (ANSA).
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