(ANSA) - SANREMO, 19 OTT - Il gip Massimiliano Botti, di
Imperia, ha convalidato stamani l'arresto nei confronti di Pavlo
Bulavjtskji, ucraino di 28 anni, l'uomo alla guida della Bmw
serie X5 che, nella notte tra sabato e domenica, si è schiantato
contromano con un camioncino sull'A10, in un tratto a doppio
senso di marcia. A perdere la vita è stato Ghenadie Ghinculov,
56 anni, moldavo, mentre una trentenne ucraina, che viaggiava
sul sedile anteriore lato passeggero, è rimasta ferita.
In pratica, in quel tratto a doppio senso, lui viaggiava verso
Ventimiglia, ma l'impatto è avvenuto in direzione Genova.
Bulavjtskji ha anche affermato di essere scappato sotto choc e
di essersi rifugiato sotto l'autostrada. Stando a quanto
ricostruito, Ghinculov potrebbe essere morto perché senza la
cintura di sicurezza, è stato sbalzato contro il parabrezza.
"Condivisibile la scelta del giudice - ha detto il legale
all'uscita da palazzo di giustizia -. Più avanti faremo delle
richieste per consentire all'indagato di potere uscire" (ANSA).
Mortale in A10, conducente Bmw ai domiciliari con braccialetto
Al giudice ha detto "Avrei voluto morire al posto del mio amico"