Liguria

Friends of Genova, tutti i progetti della Fondazione

Anche una Accademy per formare divulgatori scientifici

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 20 OTT - Non c'è solo la nuova illuminazione per valorizzare le opere contenute a Palazzo Rosso, tra i progetti della fondazione Friends of Genoa, creata da Carlo Clavarino, patron di Aon, e che ha come presidente Carlo Perrone, già proprietario del Secolo XIX e oggi vicepresidente del Gruppo Gedi.
    Ecco i primi progetti della Fondazione.
    Restauro del dipinto a olio su tela raffigurante 'Ultima cena' di Orazio De Ferrari, conservato nella sacrestia della chiesa di San Siro; Progetto Accademy che prevede la creazione di una Academy per la divulgazione scientifica del patrimonio culturale (la prima in Italia) e la creazione di una nuova figura professionale: il divulgatore scientifico, un mediatore tra il mondo della ricerca e quello della valorizzazione. Il progetto è in partnership con il Comune di Genova, la Regione Liguria e l'Università di Genova. Il ruolo della Fondazione potrebbe esplicitarsi nella facilitazione dell'accesso ai corsi per i giovani meritevoli provenienti da fuori regione, attraverso l'erogazione di borse di studio, accomodations e altre facilitazioni;.
    Restauro delel sale di Palazzo Rosso: il ciclo di affreschi di Palazzo Rosso è un unicum nel panorama della decorazione barocca genovese ed è certamente uno dei più importanti del sistema dei Palazzi dei Rolli di Genova, patrimonio riconosciuto dall'Unesco nel 2006. Di questo ciclo sono state già restaurate due delle quattro sale denominate delle 'Stagioni', le due sale in cui non si è ancora intervenuti sono quelle dell'Estate e dell'Inverno.
    Nel board della Fondazione, che ha sede a Palazzo Angelo Giovanni Spinola, oltre al presidente Perrone, ci sono anche il vicepresidente Paolo Clerici, Ad di Coeclerici, e i consiglieri Pietro Salini, Ad del Gruppo Webuild, Carlo Puri Negri, presidente di Blue Sgr Spa, Carlo Clavarino, executive chairman, business international di Aon, Emanuela Brignone Cattaneo Adorno, architetto che ha collaborato con Gae Aulenti al progetto di trasformazione del Museè d'Orsay e Tea Raggi De Marini, responsabile della gestione operativa della Fondazione.
    (ANSA).
   

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