(ANSA) - GENOVA, 25 OTT - "La commissione è incorsa in un
macroscopico errore di fondo, perché ha valutato l'intera
attività scientifica e didattica della vincitrice pienamente
congruente con il settore scientifico del concorso o con
tematiche interdisciplinari correlate, nonostante molti suoi
lavori e titoli siano estranei sia al settore disciplinare e
concorsuale di riferimento". Con questa motivazione il Tar della
Liguria ha annullato la procedura per la selezione e la nomina
della vincitrice di un concorso indetto dall'Università di
Genova per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato
al Dipartimento di Scienze della formazione nel settore
Antropologia fisica o biologica.
"Pur considerando l'autonomia didattica e scientifica
dell'Università, non si può dilatare il perimetro delle
esperienze scientifiche e didattiche rilevanti ai fini della
selezione pubblica di un ricercatore in Antropologia, che deve
rispettare il preciso e vincolante sistema ministeriale delle
classificazioni per settori scientifico-disciplinari -
sottolinea il Tar nella sentenza -. Pertanto, anche se il bando
mirava al reclutamento di un ricercatore chiamato ad indagare
anche temi di antropologia della salute, tale profilo non può
essere utilizzato come metro di giudizio per comparare i
candidati. La compresenza di tematiche scientifiche e culturali
negli insegnamenti e nelle ricerche di Antropologia biologica
costituisce il frutto di una peculiare scelta dell'Università
genovese, che non può riverberarsi in danno di studiosi
formatisi in altri Atenei italiani sotto l'egida della normativa
nazionale, che tipizza separatamente i due settori disciplinari
e concorsuali". (ANSA).
UniGe sbaglia valutazione, Tar annulla nomina ricercatore
Bocciate scelte scientifiche commissione, selezione da rifare